Superbonus 110% semplificato: impegno Governo per proroga al 2023

Superbonus 110% semplificato: impegno Governo per proroga al 2023

Superbonus 110% semplificato: impegno Governo per proroga al 2023

Il Governo “si è impegnato a inserire nel disegno di bilancio per il 2022 una proroga dell’ecobonus per il 2023, tenendo conto dei dati relativi alla sua applicazione nel 2021”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini.

 

Il Superbonus 110% è stato semplificato per renderlo più facilmente accessibile. In attesa che si completi il percorso parlamentare del Dl 77, il governo si ipegna a prolungarlo al 2023.

La procedura semplificata del Superbonus 110%

Il Superbonus è un’agevolazione che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal giorno 1 luglio 2020 al 30 giugno 2022, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

Con il dl 77 si punta a renderlo meno rigido – in termini di violazioni – e più fluido, liberando la strada dai possibili intoppi burocratici. Una delle novità più rilevanti riguarda la Comunicazione di Inizio Lavori (CILA), che rappresenterà l’unica comunicazione necessaria anche in caso di interventi di tipo strutturale di edifici e prospetti. Eventuali variazioni in corso d’opera, inoltre, potranno essere comunicate direttamente alla fine dei lavori.

Inoltre viene ridotta l’imposta di registro – di una misura pari al 2%, – mentre si allungano i tempi per lo spostamento della residenza nell’immobile oggetto di ristrutturazione: dai precedenti 18 mesi, si arriva, così, a 30. Per quanto riguarda le violazioni formali, comporteranno la decadenza del beneficio limitatamente al singolo intervento oggetto di irregolarità od omissione.

Il secondo passaggio è previsto al Senato entro il 30 luglio 2021, quando si chiuderanno i termini per la conversione del decreto legge in legge ordinaria. Per il via libera, né Montecitorio, né Palazzo Madama dovranno mettere mano al testo. La proroga invece avrà tempo più lunghi: si guarda alla legge di Bilancio.

Proroga al 2023

Il Governo “si è impegnato a inserire nel disegno di bilancio per il 2022 una proroga dell’ecobonus per il 2023, tenendo conto dei dati relativi alla sua applicazione nel 2021”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, al question time rispondendo a una domanda sulle iniziative volte a promuovere il ricorso ad interventi di riqualificazione edilizia e rigenerazione urbana. “Naturalmente in quella sede analizzeremo anche la possibilità di prorogare o di modificare i bonus esistenti” in materia di recupero edilizio e efficientamento energetico, ha spiegato.

 

Credits: Quifinanza